Tordo Sassello: Descrizione
Il Tordo Sassello appartiene all’ordine Passeriformes, alla famiglia Turdidae; il Tordo sassello è il più piccolo dei tordi comuni, misurando circa 20 cm. È molto simile al Tordo bottaccio nel piumaggio delle parti superiori, bruno-grigie, mentre inferiormente presenta striature bruno nerastre e non macchiettatura come nel bottaccio. Caratteristiche inconfondibili del Tordo sassello sono i fianchi e il sottoala color castano acceso, che spiccano anche quando l’uccello è in volo, e il sopracciglio color crema molto marcato. Il becco è robusto, aranciato con estremità scura; le zampe, come nel bottaccio, rosa tenue. Il Tordo sassello ha abitudini gregarie, e lo si può scorgere mentre percorre le campagne con le cesene, in inverno. È un migratore notturno, e il richiamo è costituito da uno “zip” più dolce e più lungo di quello del Tordo bottaccio.
Tordo Sassello: Habitat e areale di diffusione
Il Tordo sassello nidifica nel Nord Europa, nelle zone subartiche e artiche, e recentemente ha colonizzato la Gran Bretagna. Nidificazioni occasionali di Tordo sassello si registrano in Belgio, Germania, Danimarca e nord Italia. L’habitat di nidificazione del Tordo sassello è costituito da aree a bosco misto con Betulla, pini e Ginepro, ma si spinge a nidificare oltre il limite della vegetazione arborea, sul terreno. In Italia, dove è prevalentemente svernante, il Tordo sassello frequenta i boschi di conifere e latifoglie, i castagneti, la campagna alberata e i cedui ai margini dei coltivi. Le maggiori presenze si registrano in Lombardia e Emilia Romagna (Fornasari et al., 1992). Le zone mediterranea e continentale dell’Europa costituiscono oltre il 50% dell’areale di svernamento del Tordo sassello, in particolare Spagna, Portogallo, Inghilterra, Italia e Repubblica Ceca ospitano il 90% del contingente svernante in Europa. Un numero minore di individui sverna nei paesi del Maghreb (Tucker & Heath, 1994).
Tordo Sassello: Dimensione e andamento delle popolazioni
Le coppie riproduttive del Tordo Sassello in Europa sono stimate tra 3,7 e 8,2 milioni, ed è considerata specie stabile. In Italia la consistenza della popolazione svernante non è ben conosciuta, e soggetta a forti oscillazioni stagionali dovute principalmente a fattori climatici su scala continentale.
Tordo Sassello: Conservazione e gestione
La specie del Tordo Sassello ha un buono stato di conservazione, e nonostante la maggior parte del territorio di svernamento sia in Europa, non ci sono dati a sufficienza che mostrino quali siano le caratteristiche preferenziali dei territori che ospitano il Tordo sassello durante l’inverno. In Italia la specie non necessita di interventi di conservazione.